Finale U15M: Treviso non sbaglia e si conferma campione per la 6^ volta consecutiva
Nella CMP Arena di Bassano del Grappa, i trevigiani battono in quattro set i veneziani del VT Città di Caorle nell’atto finale dell’U15 maschile, un campionato ormai da anni terreno di conquista della società orogranata. Mvp “Michele Pasinato” al capitano trevigiano Francesco Crosato. Le due squadre alle Finali Nazionali in programma dal 16 al 21 maggio a Prato
Campionato regionale U15 maschile – Finale 1°-2° posto
Volley Treviso – VT Città di Caorle 3-1 (25-15, 25-21, 20-25, 25-17)
Volley Treviso: Pasi 8, Volpato 2, Brancaleoni 7, Sartori 4, Crosato (K) 22, Colusso (L), Samele, Bubacco, Costa, Biondo 16, Gritti, Ogbekene (L). 1° All. Zanin, 2° All.Salvego
VT Città di Caorle: Zabotti (L), Biondo (L), Biasi, Troque, Marion, Carrer, Cibin 10, Sorgon, Lancerotti, Davanzo 18, Andrei 4, Vazzoler, Montagner 9, Gavioli (K) 11. 1° All. Vazzoler, 2° All. Lian
Note. Treviso: battute errate/vincenti 8/9, muri 7, errori 24. VT: battute errate/vincenti 9/3, muri 6, errori 38.
Arbitri: Giampietro Marcolin (CT Padova) e Florin Madarjac (CT Padova). Segnapunti: Marco Bonaldo (CT Vicenza)
Starting seven
Treviso: Pasi, Brancaleoni, Sartori, Crosato, Bubacco, Biondo, Colusso (L)
VT Città di Caorle: Cibin, Lancerotti, Davanzo, Andrei, Montagner, Gavioli, Zabotti (L)
Nel 1° parziale il Volley Treviso mette subito le cose in chiaro allungando 6-1 con Biondo sugli scudi, ma il VT non ci sta e si riporta sotto (6-5) a conferma del fatto che i veneziani vogliono vendere cara la pelle. Qualche errore di troppo penalizza nuovamente la formazione di mister Vazzoler costretto a chiamare tempo sull’11-7. Nella fase centrale del set i trevigiani allungano grazie agli attacchi di capitan Crosato e Brancaleoni (16-11), ma ancora una volta il Volley Team Club reagisce con un muro di Montagner e un ace di Cibin e così sul 16-13 il time out viene chiamato da coach Martin. E’ l’ultimo sussulto della formazione di San Donà che al ritorno in campo non riesce più a tenere il ritmo di gioco dei trevigiani: Pasi firma il primo attacco al centro del match (22-13), Biondo in smash regala il 24° punto che porta in dote 10 set point, mentre lo stesso Pasi alla seconda occasione chiude i conti per il 25-15 finale.
Il 2° set vede un buon inizio del Città di Caorle che si porta per la prima volta in vantaggio nel match con un muro di Montagner e gli attacchi di Davanzo e capitan Gavioli (6-8). I veneziani si mantengono in vantaggio fino alla metà del parziale (12-14) grazie alla ritrovata vena in attacco dei tre attaccanti di lato, Gavioli, Davanzo e Cibin mentre il Volley Treviso non riesce a trovare continuità e commette qualche errore di troppo tra invasioni e ricezioni sbagliate. La parità arriva con Biondo, il migliore dei suoi in questa fase, che in battuta firma l’ace del 14-14 dopo aver tenuto a galla i suoi in attacco, seguito poco dopo da Pasi che piazza la battuta vincente del 16-16. E’ il preludio della decisiva fuga orogranata nel set: Crosato porta i suoi in vantaggio (17-16), seguito a muro dal neoentrato Volpato (21-19), mentre il 24° punto arriva su un errore in battuta di Gavioli (24-21). Nell’azione successiva i trevigiani difendono facilmente e vanno a contrattaccare con Biondo, implacabile nel mettere a terra la palla del 25-21.
Treviso parte forte anche nel 3° parziale per non rischiare di trovarsi a rincorrere come accaduto nel set precedente: i ragazzi di coach Martin tentano una prima fuga con Crosato e Biondo (5-2), ma San Donà non molla trovando la parità con Cibin per il punto del 9-9 che costringe la panchina orogranata a chiamare time out. Uno dei rari errori di Crosato e un attacco di Montagner regalano ai veneziani addirittura il doppio vantaggio (10-12) che tiene aperte le sorti del parziale. Treviso riporta la testa avanti (17-16), senza però riuscire ad accumulare un vantaggio tale da dormire sonni tranquilli e questo non solo per qualche errore di troppo ma anche per merito del coraggio del VT trascinato in attacco in questa fase dall'ottimo Davanzo (18-18). La determinazione dei veneziani viene premiata e Treviso crolla sorprendentemente in un finale di set in cui accade di tutto: il VT Città di Caorle con un parziale terrificante di 0-6 dal 18 pari vola via 18-24 riaprendo una partita che sembrava chiusa. I ragazzi di Vazzoler subiscono un ace di Crosato (19-24) che però poi sbaglia regalando agli avversari il 25° punto che manda tutti al 4° set.
Al cambio campo gli orogranata sfoderano la rabbia di chi vuole dimostrare che il finale del set precedente è stato solo un passaggio a vuoto: con una partenza bruciante capitan Crosato e compagni mettono subito le cose in chiaro volando via 4-0 e 11-4, punteggi su cui mister Vazzoler chiama a sé i suoi ragazzi per riportare ordine e frenare la fuga avversaria. Ma ancora un volta il Città di Caorle non molla, approfittando dell’ennesimo sbandamento trevigiano per ridurre drasticamente il vantaggio a due sole lunghezze (12-10): coach Martin chiama tempo, al rientro Crosato si carica la squadra sulle spalle per venir fuori dalle difficoltà e respingere il ritorno dei veneziani. Il capitano orogranata attacca e mura trascinando i suoi avanti sul 20-13 che vale una mezza ipoteca sulla vittoria finale, vittoria che arriva sul 25-17 con un attacco dalla seconda linea di Brancaleoni.
Finisce dunque con la vittoria per 3-1 degli orogranata che faticano più del previsto a conquistare il titolo di campione regionale under 15 un po’ per demeriti propri, ma molto anche per merito di un VT Città di Caorle mai domo. La società orogranata si conferma squadra regina della categoria avendo vinto sei titoli consecutivi dal 2017 a oggi: il 6° trionfo di fila viene festeggiato con quel pizzico di gioia in più che deriva dal pericolo scampato, perché comunque la formazione veneziana ha dato parecchio filo da torcere ai più quotati avversari. Il premio di migliore in campo, non solo per i 22 punti fatti ma anche per lo straordinario coraggio dimostrato nei momenti più difficili, va al capitano trevigiano Francesco Crosato che porta a casa quindi premio di mvp intitolato alla memoria di Michele Pasinato. Adesso per le due squadre testa e cuore alle Finali Nazionali in programma dal 16 al 21 maggio a Prato.